GIORNATA REGIONALE PER LA PACE 2016
SCUOLE MARCHIGIANE PROTAGONISTE ALL'INSEGNA DELLA SOLIDARIETA'. Il tema proposto dal concorso rivolto alle scuole marchigiane di ogni ordine e grado ha avuto l'obbiettivo di ispirare una riflessione sul valore della solidarietà verso chi ha più bisogno, con particolare riferimento a chi ha subito gli effetti drammatici del terremoto che ha colpito le popolazioni delle Marche e dell’Italia Centrale.

Grande partecipazione e coinvolgimento, come ogni anno, in occasione della Giornata per la Pace, da parte degli studenti marchigiani. Oggi si sono dati appuntamento ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana per celebrare il tradizionale evento organizzato dal Consiglio regionale, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale e con l'Università della Pace, allo scopo di promuovere la cultura della pace e i valori di cittadinanza e convivenza civile, specialmente tra le nuove generazioni. Una manifestazione che quest'anno ha proposto una riflessione sul valore della solidarietà verso chi ha più bisogno, con particolare riferimento a chi ha subito gli effetti drammatici del terremoto che ha colpito le popolazioni delle Marche e dell’Italia Centrale.
L'impegno dei giovani si è espresso attraverso il concorso “Pace è solidarietà”, a cui sono state
ammesse a partecipare complessivamente 204 classi provenienti da 63 Istituti scolastici di tutta la Regione Marche.
“La pace – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, nel suo discorso di apertura - è venuta meno nei territori colpiti dal sisma e le persone stanno sperimentando la solitudine, la fragilità, il senso di disgregazione delle proprie famiglie delle loro comunità. Quando tutto ciò finirà, allora, tornerà la pace; fino a quel momento occorre tutta la nostra solidarietà. 'Non ci dimenticate', è stato più volte l'appello lanciato dai cittadini delle zone terremotate. La paura infatti è che la solidarietà possa venire meno, una volta spenti i riflettori della cronaca ed esaurite le prime pagine sui giornali per questa vicenda. Noi dobbiamo fare in modo che ciò non avvenga”. “Tutti i livelli istituzionali, nazionali e locali – ha continuato Mastrovincenzo - si sono subito stretti attorno alle popolazioni colpite. Infaticabile e continuativa l'azione svolta dalla Protezione Civile coordinata magistralmente dal Capo Dipartimento Nazionale Fabrizio Curcio, dai Vigili del Fuoco, dall'Esercito, dalla Croce Rossa, dalle numerosissime associazioni di volontariato che si sono prodigate nel corso di questi mesi. Stiamo superando la fase emergenziale dobbiamo iniziare ora a mettere mano alla ricostruzione dei luoghi e delle comunità, che vorrà dire restituire armonia, integrità, ridare la pace a quei luoghi e a quelle persone”.
Alla cerimonia, aperta con l’esibizione del Coro giovanile delle Marche, dopo i saluti di Gianna Prapotnich, delegata dell'Ufficio scolastico regionale e di Mario Busti, presidente dell'Università della Pace, è intervenuto il capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio: “Dobbiamo trasmettere ai ragazzi – ha detto - la voglia di approfondire gli argomenti, tra questi, il valore della solidarietà. Voglio ricordare a questo proposito la figura di Madre Teresa di Calcutta che in un suo discorso collega il tema della solidarietà con quello pace; questa va costruita giorno per giorno. La solidarietà ha diversi volti, quella più nobile è quella tra le persone che sono colpite, è un abito mentale che pone al primo posto i bisogni altrui. I territori colpiti vivono un momento difficile ma abbiamo una prospettiva, occorre rimboccarsi le maniche e andare avanti”.
Sono intervenuti, inoltre, il direttore regionale dei Vigili del Fuoco, Ugo Bonessio, il presidente della Croce Rossa Marche, Fabio Cecconi, e il coordinatore nazionale del Gruppo Umana Solidarietà, Giovanni Lattanzi. Presenti i consiglieri regionali.
A condurre la manifestazione il giornalista Paolo Notari che ha poi intervistato l'attore marchigiano Cesare Bocci, il celebre Mimì del Commissario Montalbano, nonché capitano della squadra nazionale cantanti di calcio, che nei giorni scorsi ha giocato con la squadra della Protezione civile una partita di beneficenza per le popolazioni terremotate e che ha raccontato la sua esperienza personale e il cammino vissuto da lui e dalla sua compagna di vita colpita da un ictus e dell’importanza della vicinanza nelle situazioni di difficoltà.
In conclusione, le premiazioni sia delle selezioni provinciali che delle selezioni regionali. Sono stati proclamati vincitori delle selezioni regionali: per le Primarie, la classe V C – Scuola “Sperandei” dell'I.C. “Camerano” di Camerano, Ancona; per le Secondarie di I grado, la classe III D – Scuola “Mestica” dell'I.C. “E. Mestica” di Cingoli, Macerata; per le Secondarie II Grado, la classe IV A – Liceo Scientifico di Sarnano dell'I.I.S. “A. Gentili” di San Ginesio, Macerata; per la Sezione speciale delle Secondarie II Grado “Musica per la Solidarietà”, la classe V I – RIM ITC “A. Gentili” di Macerata. (s.g.)

Comunicato n.458, Sabato 17 Dicembre 2016