AL VIA IL SALONE DI TORINO, IL MINISTRO DELLA CULTURA VISITA LO STAND DELLE MARCHE
Apprezzati gli spazi espositivi e la ricca offerta culturale della regione e dei numerosi editori presenti. Nel corso dell’inaugurazione i Presidente della Regione Piemonte, del Consiglio delle Marche ed il sindaco di Torino hanno scelto di rinunciare ai loro interventi per lasciare la parola a Halina Birenbaum, testimone attiva dell’Olocausto

“E’ spuntato il sole…”. Esordisce così il nuovo direttore del Salone internazionale del libro, Nicola Lagioia, aprendo ufficialmente la manifestazione piemontese. Dopo giorni di pioggia, infatti, il cielo su Torino si è rasserenato, sia dal punto di vista meteorologico, sia perché dopo le polemiche dei giorni scorsi si è deciso di escludere dal Salone la casa editrice vicina a CasaPound, intervento che era stato richiesto da più parti.
E per l’inaugurazione con il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, i Presidenti della Regione Piemonte, del Consiglio regionale delle Marche e il sindaco di Torino hanno scelto di rinunciare ai loro interventi per lasciare la parola a Halina Birenbaum, una delle ultime sopravvissute ad Auschwitz. La decisione è stata accolta con un lungo applauso da parte del folto pubblico presente presso la “Sala Oro” del Salone.
Nel corso della visita alla manifestazione, il Ministro accompagnato dal Presidente del Consiglio si è soffermato a lungo nello stand delle Marche, non mancando di apprezzare gli spazi espositivi e la ricca offerta culturale della regione e dei numerosi editori presenti.
A. Is.

Comunicato n.112, Giovedì 9 Maggio 2019