PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLA CREAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
Approvata dal Consiglio regionale la proposta di legge che vede come primo firmatario il Presidente Antonio Mastrovincenzo. L’atto introduce disposizioni volte a promuovere e disciplinare alcuni processi partecipativi al fine di incrementare la qualità democratica, sostenere l’innovazione istituzionale, favorire la diffusione della cittadinanza attiva, rafforzare la coesione sociale, valorizzare saperi e competenze

“La partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche rappresenta un elemento imprescindibile per assicurare una governance efficace dei complessi problemi sociali, ambientali, economici che le amministrazioni pubbliche ed i Governi debbono affrontare e risolvere”. E’ il commento del Presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo, subito dopo l’approvazione in Aula della proposta di legge sulle “Disposizioni in materia di partecipazione all’elaborazione e alla valutazione delle politiche pubbliche”, di cui è firmatario insieme a Renato Claudio Minardi e Francesco Giacinti.
Secondo Mastrovincenzo l’atto “permette di lavorare con i cittadini e le organizzazioni della società civile nella progettazione delle politiche pubbliche, migliorandone la qualità. Attiva processi partecipativi, permette di focalizzare con precisione le esigenze degli stessi cittadini, promuove la cittadinanza attiva, rafforza la coesione sociale, riduce costi e conflitti, valorizza le competenze presenti nella società”.
Per percorso partecipativo s’intende quello che viene avviato in relazione all’elaborazione di un progetto, di una futura norma o di una politica di competenza della Regione, degli enti locali o di altri soggetti pubblici. La sua messa in essere potrà essere richiesta da soggetti privati, singoli e associati per una durata complessiva che potrà variare dai quattro ai sei mesi.
La definizione di tutte le azioni regionali viene demandata ad un programma generale che sarà chiamato ad approvare l’Assemblea legislativa. Introdotta anche la “Giornata della partecipazione”, che si svolge con cadenza annuale, in base a modalità che saranno stabilite dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio.

A.Is.
Comunicato n.163, Mercoledì 22 Luglio 2020