VIOLENZA DI GENERE, PARERE DELLA COMMISSIONE SANITA’
Parere unanime sullo schema di delibera di Giunta concernente i criteri e le modalità di utilizzo dei fondi destinati alle attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Il Report annuale sarà realizzato in collaborazione con le Università. Oltre un milione e 140mila euro le risorse previste.

La Commissione Sanità ha espresso parere unanime sullo schema di delibera di Giunta concernente i criteri e le modalità di utilizzo integrato, per il biennio 2022/2023, dei fondi indirizzati alle attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Le risorse, in parte di derivazione statale ed in parte regionale, ammontano a circa un milione e 140mila euro destinati agli ambiti per la gestione dei centri antiviolenza, delle case rifugio e della rete di prevenzione e accoglienza presente nel territorio. Novità in vista per ciò che concerne il Report annuale sulla violenza di genere (previsto dalla legge regionale 32/2008 e presentato in Aula consiliare nel mese di novembre) che sarà realizzato in collaborazione con le Università grazie ad una apposita convenzione con la Giunta regionale e finalizzata proprio alla produzione di questo importante documento. Sarà, inoltre, possibile effettuare una verifica delle risorse non utilizzate nelle annualità precedenti per programmare nuovi interventi. “Si conferma la grande attenzione di questa amministrazione regionale ad un tema dai contenuti e dai contorni spesso drammatici – ha commentato la Presidente della Commissione, Elena Leonardi (FdI) – un fenomeno purtroppo in crescita e che vogliamo monitorare e contrastare in ogni modo”.
Di “importanti novità” ha parlato la Vicepresidente, Simona Lupini (Misto) “sia rispetto al Report e al ruolo delle Università, sia rispetto alla previsione della ridistribuzione dei fondi non spesi, anche utilizzandoli per progetti sperimentali”.
In apertura di seduta, la Commissione ha ascoltato in audizione il direttore generale dell’Asur Marche, Nadia Storti, in merito alla proposta di legge concernente l’iscrizione dei senza dimora all’anagrafe sanitaria regionale, provvedimento di cui sono relatori i consiglieri Carlo Ciccioli (FdI) e Romano Carancini (Pd).

L.B.
Comunicato n.169, Mercoledì 29 Giugno 2022