COMUNITA’ ALLOGGIO ANZIANI, VIA LIBERA A MOZIONE LATINI
Impegna la Giunta regionale a rivedere i manuali di accreditamento per le comunità alloggio prevedendo l’aumento del tetto numerico degli ospiti che possono essere accolti. Il provvedimento sottoscritto anche dal consigliere Giacomo Rossi

Via libera a maggioranza da parte del Consiglio regionale alla mozione ad iniziativa dei consiglieri Dino Latini (Udc, primo firmatario) e Giacomo Rossi (Civici Marche) avente ad oggetto i requisiti minimi generali per le strutture denominate Comunità alloggio anziani. La richiesta di impegno rivolta alla Giunta regionale parte dal presupposto delle mutate esigenze di ricettività per tali strutture, anche in relazione al notevole aumento dei costi di gestione. “Si tratta di un invito di indirizzo politico amministrativo rivolto alla Giunta e alla Commissione consiliare competente – ha affermato Latini nel suo intervento in Aula – affinché possano valutare, nell’ambito della riorganizzazione e negli aspetti specifici dell’accreditamento, l’aumento di almeno due unità del tetto numerico previsto per queste strutture che ospitano persone autosufficienti”. L’atto valuta positivamente quanto avvenuto in altre regioni dove si è già proceduto ad un opportuno cambio di regole, elevando il numero minimo di ospiti per struttura, ai fini dell’accreditamento e della possibilità di realizzare l’ospitalità temporanea e la pronta accoglienza per periodi di tempo determinato. E’ alla luce di tali considerazioni e relativi obiettivi che viene chiesto all’Esecutivo regionale di rivedere i manuali di accreditamento per le Comunità alloggio per anziani prevedendo un adeguato aumento del limite massimo degli ospiti che possono essere accolti e che, al momento, è fissato nel numero di 6 persone.

L.B.
Comunicato n.66, Martedì 14 Marzo 2023