FORUM STRATEGIA MACROREGIONALE ADRIATICO IONICA
Ottavo forum ospitato a Serajevo dal 23 al 25 maggio. Numerosi gli appuntamenti che hanno occupato la tre giorni. In primo piano il coinvolgimento dei giovani ed il ruolo che potranno ricoprire nell’area, con particolare attenzione al processo di “fuga dei cervelli”
La Regione Marche presente all’ottavo Forum della Strategia Macroregionale Adriatico Ionica (Eusair), che si č tenuto a Sarajevo dal 23 al 25 maggio con una delegazione guidata da Umberto Trenta, referente del Presidente della Giunta Francesco Acquaroli e del Presidente dell’Assemblea legislativa Dino Latini, e la partecipazione dell’intero staff di Progetto “Supporting the Governance of Eusair – Facility Point”.
Con l’ottava Forum della Strategia Macroregionale Adriatico Ionica (Eusair) si chiude l’anno di Presidenza della Bosnia - Erzegovina e la prima fase di implementazione di Eusair, iniziata nel gennaio 2015 con il primo Governing Board tenutosi ad Ancona.
Le Marche hanno da sempre avuto un ruolo di primo piano sia nella fase di costruzione della Strategia che di implementazione e ora possono rappresentare un player strategico e non solo per la sua posizione baricentrica nell’area, ma anche in virtu’ dell’attivitŕ svolta nel corso di questi anni a supporto di tutti i 10 Paesi aderenti e delle 14 amministrazioni regionali italiane.
Numerosi sono gli appuntamenti che hanno occupato i 3 giorni. In primo piano il coinvolgimento dei giovani ed il ruolo che potranno ricoprire nell’area con particolare attenzione al processo di “fuga dei cervelli” . Ma si č parlato anche dell’ istituzione di un Pilastro relativo alle politiche sociali, l’ innovazione e specializzazione intelligente, nonché la transizione ecologica della Macroregione Adriatico-Ionica.
I temi, si fa presente, sono stati ampiamente condivisi con il Segretariato Permanente dell’Iniziativa Adriatico-Ionica, rappresentato dall’Ambasciatore Giovanni Castellaneta e dall’Ambasciatore Fabio Pigliapoco, i quali hanno ringraziato la Regione Marche per il lavoro svolto.
Comunicato n.124, Venerdì 26 Maggio 2023