Leggi e regolamenti regionali
Atto: | LEGGE REGIONALE 28 agosto 2018, n. 35 |
Titolo: | Modifiche alle leggi regionali 13 maggio 2003, n. 9 “Disciplina per la realizzazione e gestione dei servizi per l'infanzia, per l'adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie e modifica della Legge regionale 12 aprile 1995, n. 46 concernente: 'Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore dei giovani e degli adolescenti'" e 9 agosto 2017, n. 28 “Disposizioni relative all’esercizio delle funzioni regionali concernenti la prevenzione vaccinale”. |
Pubblicazione: | ( B.U. 30 agosto 2018, n. 74 ) |
Stato: | Vigente |
Tema: | SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ |
Settore: | SANITA’ |
Materia: | Disposizioni generali |
Sommario
Art. 1 (Modifica alla l.r. 9/2003)
Art. 2 (Sostituzione del titolo della l.r. 28/2017)
Art. 3 (Sostituzione dell'articolo 1 della l.r. 28/2017)
Art. 4 (Inserimento dell'articolo 1 bis nella l.r. 28/2017)
Art. 5 (Modifica all'articolo 3 della l.r. 28/2017)
Art. 6 (Invarianza finanziaria)
Art. 7 (Dichiarazione d'urgenza)
Art. 2 (Sostituzione del titolo della l.r. 28/2017)
Art. 3 (Sostituzione dell'articolo 1 della l.r. 28/2017)
Art. 4 (Inserimento dell'articolo 1 bis nella l.r. 28/2017)
Art. 5 (Modifica all'articolo 3 della l.r. 28/2017)
Art. 6 (Invarianza finanziaria)
Art. 7 (Dichiarazione d'urgenza)
1. Dopo il comma 4 dell'articolo 11 della legge regionale 13 maggio 2003, n. 9 (Disciplina per la realizzazione e gestione dei servizi per l'infanzia, per l'adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie e modifica della Legge regionale 12 aprile 1995, n. 46 concernente: 'Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore dei giovani e degli adolescenti') sono aggiunti, in fine, i seguenti:
“4 bis. Al fine di preservare lo stato di salute sia del minore sia della collettività con cui il medesimo viene a contatto, l'accesso ai servizi di cui alle lettere a), b), c), d), g bis) e g ter) del comma 2 dell'articolo 6 nonché ai servizi sperimentali di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 2 è comunque subordinato all'osservanza dell'obbligo vaccinale previsto dalla normativa statale vigente in materia.
4 ter. Il rispetto di quanto stabilito al comma 4 bis è accertato dal coordinatore di ciascun servizio con le modalità previste dalla stessa normativa statale vigente. Per ogni altro aspetto si applicano le disposizioni regionali relative all’osservanza dell’obbligo vaccinale e all’esercizio delle funzioni regionali concernenti la prevenzione vaccinale.”.
1. Il titolo della legge regionale 9 agosto 2017, n. 28 (Disposizioni relative all’esercizio delle funzioni regionali concernenti la prevenzione vaccinale) è sostituito dal seguente: "Disposizioni relative all'osservanza dell'obbligo vaccinale e all’esercizio delle funzioni regionali concernenti la prevenzione vaccinale”.
1. L'articolo 1 della l.r. 28/2017 è sostituito dal seguente:
"Art. 1 (Finalità)
1. La Regione tutela la salute della comunità come bene sociale prioritario ed in particolare preserva lo stato di salute dei minori e della collettività con cui gli stessi entrano in contatto fin dai primi anni di vita, individuando la vaccinazione quale strumento indispensabile di prevenzione primaria.".
1. Dopo l'articolo 1 della l.r. 28/2017, come sostituito dall'articolo 3 di questa legge, è inserito il seguente:
"Art. 1 bis (Osservanza dell'obbligo vaccinale)
1. Per il raggiungimento delle finalità indicate dall'articolo 1, si applica quanto previsto ai commi 4 bis e 4 ter dell'articolo 11 della legge regionale 13 maggio 2003, n. 9 (Disciplina per la realizzazione e gestione dei servizi per l’infanzia, per l’adolescenza e per il sostegno alle funzioni genitoriali e alle famiglie e modifica della Legge regionale 12 aprile 1995, n. 46 concernente: “Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore dei giovani e degli adolescenti”).”.
1. La lettera d) del comma 1 dell'articolo 3 della l.r. 28/2017 è sostituita dalla seguente:
"d) assicura la formazione del personale sanitario operante in tutte le articolazioni del Servizio sanitario regionale, nonché la formazione del contesto relazionale dei minori, a partire dal personale educativo impiegato nei servizi di cui alle lettere a), b), c), d), g bis) e g ter) del comma 2 dell'articolo 6 della l.r. 9/2003 nonché nei servizi sperimentali di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 2 della medesima l.r. 9/2003.”.
1. Dall’applicazione di questa legge non derivano né possono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione e alla sua attuazione si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie previste dalla legislazione vigente.
1. Questa legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.