Glossario
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  • Vacatio legis E' l'espressione latina usata per indicare il periodo di tempo decorrente dalla pubblicazione della legge sul bollettino ufficiale regionale fino alla sua entrata in vigore, che fa scattare la presunzione di conoscenza da parte di tutti.
    Il periodo di 'vacatio legis? è normalmente di quindici giorni (ma può essere abbreviato o allungato dalla legge medesima), trascorso il quale la legge diviene obbligatoria.

  • Verifica del numero legale È l'operazione con la quale viene controllata la presenza, durante la seduta di un organo collegiale, del numero minimo di consiglieri necessari affinché si possa procedere ad una votazione.
    Per quanto concerne la presenza in aula dei consiglieri, il numero legale si presume sempre esistente.
    Il controllo può essere effettuato solo nell'ipotesi in cui ciò sia richiesto da un consigliere presente in aula.
    Se, dopo la verifica, risulta che il consiglio non è in numero legale, il presidente può sospendere la seduta, rinviandola ad un'altra ora dello stesso giorno o chiuderla.

  • Videoconferenza E' un sistema di comunicazione, costituito da computer collegati in rete e dotati di telecamere, microfono e altoparlanti, che mette in collegamento più persone che si trovano in posti diversi e distanti.
    Con essa si realizza un incontro virtuale in cui i partecipanti si scambiano informazioni, documenti e dati.

  • Votazione E' il procedimento di manifestazione di volontà dei singoli componenti di un organo collegiale, per deliberare su specifici argomenti.
    Di norma le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei componenti l'organo collegiale in carica e approvate quando i voti favorevoli prevalgono su quelli contrari, salvo il caso per il quale sia prescritta una maggioranza qualificata.
    In caso di parità di voti, la proposta s'intende non approvata.
    Le votazioni hanno luogo per alzata di mano, per appello nominale o a scrutinio segreto.
    Di regola il consiglio regionale vota per alzata di mano.
    Si procede per appello nominale nei casi espressamente previsti dal regolamento o quando è richiesto da un determinato numero di consiglieri presenti in aula.
    Si procede a scrutinio segreto quando la votazione riguarda persone e negli altri casi previsti dal regolamento interno.
    Particolari procedure sono previste dal regolamento interno per le votazioni che riguardano le nomine, al fine di garantire il rispetto della minoranza.